a chi si rivolge.
I giovani sono ancora troppo esclusi dal mondo del lavoro e di questo siamo tutti corresponsabili. Occorre quindi mettere in campo azioni concrete di contrasto alla dispersione giovanile in tutti i contesti sociali. Crediamo fermamente che un approccio olistico e partecipato sia vincente: ciascun soggetto può, quindi, fare la differenza. Il Manifesto per l'Inclusione Giovanile si rivolge in primis a tutti i soggetti che gravitano attorno ai giovani:
- famiglie
- scuole
- aziende
- associazioni
Indirettamente, si rivolge anche agli stessi giovani che, evidentemente, devono fare la loro parte.
I principi del Manifesto non sono da considerarsi esaustivi né esemplificativi di un problema complesso bensì elementi stimolo per immaginare il nostro ruolo nel supportare i giovani in qualsiasi momento della loro vita, personale e professionale.
Firmare il Manifesto significa prendere coscienza del problema, evitare la cultura dell’alibi e farsi promotore di cambiamento.
Perché i giovani sono il nostro futuro e senza i giovani non avremo futuro.
aderisci al Manifesto di Education.
Firma anche tu il nostro decalogo per farti promotore del cambiamento e partecipare alle nostre iniziative!
link utili.
- Ashoka, Occupabilità e Changemaking
- Randstad Research, Le isole dei giovani inattivi
- Scuola Zoo, Podcast Ora Buca: Orientiamoci
- Fondazione Tech Talent Factory, ITS e IFTS
- Visionary Days, Quanto veloce sarà il domani?
- Randstad, Le corporate academies
- Randstad Workmonitor