Digital Recruiting: cos'è e quali canali usare.

La digitalizzazione e l’evoluzione tecnologica hanno completamente rivoluzionato il mondo del lavoro, incluso il settore delle risorse umane, che oggi si avvale di strumenti all’avanguardia per migliorare l’efficacia e l’efficienza dei processi HR.

In questo contesto, il Digital Recruiting emerge come una tendenza predominante, trasformando il modo in cui le organizzazioni di ogni settore e dimensione cercano, assumono e trattengono i migliori talenti.

Gli approcci tradizionali alla selezione del personale stanno cedendo il passo a questa nuova pratica di recruiting che si dimostra estremamente veloce e precisa grazie a strumenti di ultima generazione che aiutano ad attrarre i professionisti più qualificati presenti sul mercato.

indice dei contenuti:

• cosa si intende per digital recruiting?
• canali digitali da usare per reclutare nuovi talenti.
• siti delle agenzie per il lavoro.
• social.
• VR.
• strategie e strumenti di Digital Recruiting.

cosa si intende per Digital Recruiting?

Il Digital Recruiting, noto anche come “e-Recruiting” o “Recruiting 4.0”, è un insieme di strategie che sfruttano le tecnologie digitali per migliorare i processi HR, dalla selezione del personale all’onboarding dei candidati.

Fondamentale per la sopravvivenza di qualsiasi organizzazione, il recruiting si è evoluto profondamente nel corso del tempo.

Se nei primi anni 2000 gli annunci online hanno sostituito quelli pubblicati su riviste e giornali come metodo preferito di reclutamento, qualche anno dopo l’avvento dei social network ha mescolato nuovamente le carte in tavola, facendo diventare il social recruiting il touchpoint più redditizio per le aziende in cerca di talenti. 

Più recentemente, nel settore HR hanno iniziato a farsi spazio Big Data, Intelligenza Artificiale e Realtà Aumentata, strumenti all’avanguardia che stanno rivoluzionando il mondo del recruiting e che continueranno a farlo nel prossimo futuro.

Non si tratta solo di adottare nuove tecnologie, ma di un cambiamento profondo nel modo di concepire e attuare il processo di reclutamento. Il significato del Digital Recruiting Online è proprio questo: ottimizzare e digitalizzare i processi di ricerca, selezione e inserimento del personale, rendendoli più efficienti, rapidi e centrati sulle persone.

Ma perché il Digital Recruiting è diventato così popolare negli ultimi anni e quali vantaggi offre alle aziende? 

Innanzitutto, il Digital Recruiting rende i processi di selezione più efficienti e meno costosi. Tradizionalmente, il reclutamento è un processo lungo e complesso che richiede numerose pratiche manuali. Con il Digital Recruiting molte di queste attività vengono automatizzate, consentendo un notevole risparmio di tempo e risorse. 

Un altro vantaggio è la possibilità di estendere la ricerca di nuovi talenti a un pubblico globale. A differenza dei metodi tradizionali, che spesso si concentrano su candidati locali, il reclutamento digitale, sfruttando le piattaforme digitali, permette di raggiungere talenti in tutto il mondo, aumentando così le probabilità di trovare i professionisti più qualificati.

Inoltre, il Digital Recruiting facilita la comunicazione con i candidati, rendendo l'intero processo di selezione più coinvolgente. Sfruttando gli strumenti online, le aziende possono scrivere job description efficaci e ottimizzare le attività di job posting, informare i candidati sullo stato delle loro candidature, rispondere tempestivamente ai loro quesiti e automatizzare i feedback. Questo non solo rende il processo più efficiente, ma migliora anche l’immagine aziendale come datore di lavoro, potenziando l’employer branding dell’organizzazione.

canali digitali da usare per reclutare nuovi talenti.

Le tecnologie digitali permettono di effettuare la ricerca e la selezione personale attraverso diversi canali, ciascuno con caratteristiche specifiche. La scelta degli strumenti da utilizzare dipende dal tipo di candidato desiderato e dalle risorse che si è disposti ad investire nel Digital Recruiting. 

Scopriamo di più sui principali canali digitali a cui le aziende possono ricorrere per reclutare nuovi talenti:

• siti delle agenzie per il lavoro;
• social;
• VR.

siti delle agenzie per il lavoro.

I siti delle agenzie per il lavoro sono una risorsa preziosa nel Digital Recruiting. Questi portali fungono da punto di incontro centralizzato per datori di lavoro e candidati, facilitando la pubblicazione di annunci e la raccolta delle candidature. Le aziende possono beneficiare di un vasto pool di candidati, ampia visibilità e supporto per migliorare l'efficienza del processo di selezione.

La possibilità di ricorrere a test di valutazione delle competenze, video colloqui e feedback automatizzati semplifica ulteriormente il processo di selezione attraverso i servizi delle agenzie per il lavoro, garantendo alla aziende una valutazione approfondita dei candidati e una gestione più efficiente del processo di selezione.

Leggi anche: perché le aziende assumono tramite agenzia interinale.

social.

Nell’era della connettività digitale, i social network sono strumenti fondamentali per ottimizzare i processi di recruiting, nonché una risorsa preziosa per le aziende che desiderano individuare e attrarre nuovi talenti.

Il Digital Recruiting attraverso i social network, noto anche come “Social Recruiting”, è una strategia di ricerca e selezione del personale che utilizza le reti sociali e le campagne pubblicitarie per individuare, attrarre e assumere professionisti qualificati.

Piattaforme come LinkedIn, Facebook, Instagram, X (ex Twitter) e TikTok servono non solo ai professionisti per mostrare le proprie competenze e costruire il proprio personal branding, ma anche alle aziende per promuovere il proprio employer branding, attraverso la condivisione di contenuti che riflettono i valori aziendali e che raccontano quali sono le opportunità di crescita nell’organizzazione.

Ma quali sono i vantaggi del Social Recruiting?

Prima di tutto, questa strategia di ricerca e selezione del personale accelera i tempi di reclutamento, riducendo i costi e migliorando l’efficacia dei processi di selezione. Inoltre, consente di valutare i candidati in modo più completo rispetto al solo CV, attraverso i contenuti condivisi sui loro profili social, che spesso mostrano un quadro più personale e dettagliato delle loro competenze e dei loro interessi.

Un altro grande vantaggio del Social Recruiting è la possibilità di raggiungere una vasta gamma di candidati, inclusi quelli che non sono attivamente alla ricerca di lavoro (c.d. candidati passivi), nonché di sponsorizzare annunci di lavoro, aumentando la visibilità degli stessi e permettendo di targettizzare gli utenti in base a criteri specifici come posizione, settore, competenze e interessi.

Infine, il Social Recruiting facilita l’interazione tra candidati e aziende. I candidati possono porre domande, ottenere informazioni e comunicare direttamente con i recruiter: questo rende il processo più interattivo e trasparente. Inoltre, alcune piattaforme social includono strumenti di analisi che consentono ai selezionatori di monitorare le prestazioni delle campagne di recruiting e valutare il ritorno sull’investimento.

VR.

La Realtà Virtuale (VR) sta rivoluzionando il mondo del Digital Recruiting, offrendo nuove modalità per la selezione e la valutazione dei candidati. Utilizzare la VR nel recruiting significa creare esperienze immersive che permettono ai candidati di vivere situazioni lavorative reali, valutando le loro competenze in contesti simulati.

Attraverso la VR, le aziende possono organizzare assessment virtuali, dove i candidati affrontano prove pratiche all’interno di scenari realistici che testano le loro abilità tecniche e soft skills. Questo approccio non solo fornisce una valutazione più accurata delle competenze, ma migliora anche l'engagement del candidato, rendendo il processo di selezione più interattivo e interessante.

La VR permette anche di effettuare colloqui immersivi, dove i recruiter possono osservare le reazioni e i comportamenti dei candidati in ambienti simulati, ottenendo informazioni che vanno oltre quelle offerte da un tradizionale colloquio faccia a faccia. 

Inoltre, può essere utilizzata per presentare l'ambiente di lavoro e la cultura aziendale in modo coinvolgente, aiutando i candidati a comprendere meglio come lavora l'organizzazione e a decidere se è in linea con le loro aspettative.

strategie e strumenti di Digital Recruiting.

Esistono numerose strategie di Digital Recruiting e strumenti per migliorare la gestione del personale che le aziende possono adottare per ottimizzare il processo di selezione, gestire e automatizzare diverse fasi del processo di reclutamento, al fine di migliorare l'efficienza e la precisione.

Il punto di partenza è sicuramente la definizione delle esigenze e degli obiettivi e l’analisi del contesto. Per trarre il massimo dal reclutamento online, infatti, sarà necessario:

1. definire gli obiettivi del Digital Recruiting e impostare i KPI e le metriche HR per il monitoraggio dei progressi e delle performance.
2. analizzare il proprio processo di recruiting, i punti di forza e debolezza per comprendere se vi siano lacune che possono essere colmate, o attività che possono essere ottimizzate, grazie agli strumenti e alle strategie di Digital recruiting. In questa fase sarà anche utile confrontare le proprie strategie di recruiting digitale con quelle dei principali competitor o del mercato di riferimento. 
3. analizzare l'employer brand digitale dell'azienda al fine di verificare quanto e se questa risulti attrattiva per i candidati in quanto potenziale datore di lavoro. In questo contesto si inserisce il concetto di inbound recruiting, ovvero, la creazione di contenuti pensati per sostenere e indirizzare le scelte dei candidati in cerca di lavoro.
4. definire la strategia di digital recruiting e stabilire quali processi e strumenti che dovranno essere utilizzati per supportare. 

Giunti a questo punto, si potrà entrare nel vivo dei processi digitali e approfondire gli strumenti a supporto.

Un esempio possono essere i software di tracciamento dei candidati (ATS - Applicant Tracking System) che facilitano la gestione del processo di selezione, dalla pubblicazione degli annunci, alla valutazione delle candidature fino alla restituzione dei feedback e, in alcuni casi, alla gestione dei contratti. 

Gli ATS moderni, infatti, offrono una gamma di funzionalità avanzate che semplificano il lavoro dei recruiter e migliorano l’esperienza dei candidati. Tra le principali caratteristiche troviamo:

• gestione delle candidature. Gli ATS permettono di raccogliere, organizzare e gestire tutte le candidature in un’unica piattaforma, riducendo il rischio di perdere informazioni importanti;
• filtraggio e matching. Questi software utilizzano algoritmi avanzati per filtrare i candidati in base a criteri specifici come competenze, esperienze e qualifiche. Il matching intelligente aiuta a identificare rapidamente i candidati più idonei per il ruolo;
• automazione del processo. Gli ATS permettono di automatizzare compiti ripetitivi come l’invio di email e notifiche ai candidati. Consentono anche di pianificare i colloqui, risparmiando tempo prezioso (leggi anche: domande intelligenti da fare a un colloquio al candidato);
• analisi e reporting. Questi strumenti aiutano a monitorare e valutare le performance delle campagne di recruiting. I dati raccolti possono essere utilizzati per ottimizzare ulteriormente il processo e prendere decisioni basate su informazioni concrete;
• integrazione con altri strumenti. Molti ATS sono integrati con altri strumenti HR, come i sistemi HRMS (software per la gestione del personale), i social network professionali e le piattaforme di e-learning. Questo crea un ecosistema integrato che semplifica la gestione delle risorse umane.

L’utilizzo di un software ATS rende il processo di selezione più efficiente, meno soggetto a errori e più trasparente. Le aziende possono dedicare più tempo a compiti strategici, migliorando la qualità delle assunzioni e l’esperienza complessiva dei candidati.

Parlando di Digital Recruiting, anche l’ottimizzazione per dispositivi mobile può rivelarsi vincente. Con un'alta percentuale di persone che cercano lavoro tramite smartphone e tablet, le aziende devono assicurarsi che le loro strategie di reclutamento siano compatibili con i dispositivi mobile. Questo include la creazione di pagine carriera ottimizzate per il mobile, che permettano ai candidati di navigare facilmente e di candidarsi alle posizioni aperte direttamente dal loro dispositivo.

Il mobile recruiting non si limita all’ottimizzazione dei siti web, ma comprende anche l’uso di app specifiche per la ricerca di lavoro e la possibilità di candidarsi tramite social media o messaggistica istantanea. Le aziende che sfruttano appieno il potenziale del mobile recruiting possono raggiungere un pubblico più ampio e variegato, migliorando le loro possibilità di trovare i candidati ideali.

Per le aziende che hanno difficoltà ad identificare e attrarre talenti, una valida soluzione è anche quella di collaborare con fornitori di servizi di recruiting del personale. Questi partner offrono la possibilità di entrare in contatto con talenti altamente qualificati e possono contare su una profonda conoscenza del mercato del lavoro e delle tecnologie più recenti per soddisfare le esigenze specifiche di ogni organizzazione, ottimizzando il processo di reclutamento e selezione.