L’Intelligenza Artificiale sta trasformando sempre di più il modo di lavorare, prendere decisioni e vivere la quotidianità. Tuttavia, nei suoi modelli data-driven più diffusi, rischia di ridurre la capacità dell’uomo di sviluppare competenze critiche e creative.
Nell’utilizzo dei sistemi di AI, infatti, si evidenziano sempre di più fenomeni che, se non adeguatamente affrontati, possono portare a una riduzione complessiva delle competenze dei professionisti. Ad esempio, si parla di sycophancy bias, il “servilismo delle macchine”, per indicare la tendenza dell’AI a confermare le convinzioni degli utenti.
È all’interno di questa cornice che nasce la Fondazione Randstad AI & Humanities per studiare e promuovere un contributo effettivo e valoriale delle scienze umanistiche per lo sviluppo, utilizzo e integrazione dell’AI nella nostra vita e nel nostro lavoro.
i temi della fondazione.
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AI & Humanities
Esploriamo come le scienze umane possano arricchire l’intelligenza artificiale, promuovendo una tecnologia che sfidi il pensiero umano e favorisca lo sviluppo di competenze critiche e creative.
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AI for Social Innovation
Applichiamo l'intelligenza artificiale per migliorare i servizi pubblici e sociali, lavorando su welfare, salute e inclusione, con particolare attenzione alla pubblica amministrazione e al terzo settore.
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AI & HR Tech
Promuoviamo l'adozione etica dell’AI nelle risorse umane per migliorare il benessere dei dipendenti, ottimizzare processi di selezione e formazione e garantire lo sviluppo di competenze per il mondo del lavoro di domani.