come scrivere il curriculum vitae per il marketing.

Per rendere il tuo curriculum vitae per il marketing veramente d’impatto potresti iniziare con una breve racconto di te: apri con un'introduzione che delinei chiaramente chi sei, esplorando la tua personalità, le tue passioni e le tue ambizioni. Per sfruttare al massimo questo spazio iniziale, crea uno storytelling autentico e pensato per mettere in luce le tue caratteristiche uniche e sottolineare come la tua storia personale e professionale si intrecci creando un profilo unico, ideale per il ruolo a cui aspiri.

Per rendere più impattante questa sezione inizia con un progetto significativo che hai diretto o un'esperienza determinante nella tua carriera o uno stage o un periodo all’estero se sei un neolaureato in marketing. Prosegui poi descrivendo le tue abilità chiave, i tuoi interessi e le tue ambizioni in modo personale, pur mantenendo un tono professionale. È essenziale integrare termini tecnici specifici del settore marketing per dimostrare la tua competenza e preparazione per la posizione desiderata. Attenzione però a non esagerare con gli inglesismi, in quanto non sempre vengono apprezzati dal recruiter. 

Nella sezione delle esperienze del tuo curriculum vitae per il marketing, è fondamentale non solo elencare le posizioni che hai ricoperto, ma anche sottolineare come hai contribuito al successo delle iniziative alle quali hai partecipato. Per ciascuna di esse, ordinate preferibilmente dalla più recente alla più lontana, indica: 

• periodo, inserendo la data di inizio e la data di fine; 
• azienda presso la quale hai lavorato o il progetto al quale hai contribuito (in questo secondo caso è molto importante se sei un libero professionista); 
• ruolo ricoperto
• descrivere brevemente in cosa consistevano le tue mansioni

Nel caso in cui un progetto al quale hai lavorato abbia raggiunto risultati eclatanti o soddisfacenti li puoi indicare, mentre se sono stati addirittura oggetto di pubblicazione puoi inserire il rimando o il link al quale il recruiter può accedere. 

I titoli di studio sono il punto di partenza per chiunque voglia iniziare una carriera nel marketing o nella comunicazione e questa sezione deve esplicitare il percorso di crescita che hai intrapreso. In questa parte del tuo cv devi inserire: 

• titolo conseguito, specificando se laurea di primo, secondo livello se si tratta di un master di specializzazione
• ente presso il quale si è studiato
• tesi di laurea o elaborato finale, soprattutto se redatto con personaggi di spicco nel proprio settore o se il documento è stato successivamente pubblicato
• premi o riconoscimenti che ti sono stati consegnati durante il tuo percorso di studio, come ad esempio per progetti speciali, esercitazioni o esperienze in azienda

Nel caso sia stata conseguita una doppia laurea o se hai trascorso un periodo di studio all’estero indicalo in questa sezione, specificando l’università, il periodo e la località.  

Non dimenticare di inserire anche eventuali certificazioni linguistiche o informatiche: indica il livello per il quale hai superato l’esame e l’ente certificatore. 

Oltre al percorso formativo, la sezione delle competenze è tra le più interessanti per i recruiter. Qui puoi indicare quali sono le abilità tecnico specifiche che hai potuto acquisire durante la tua carriera professionale, ad esempio: 

• specializzazione nel marketing online, come le conoscenze delle strategie di marketing online, incluse SEO (Search Engine Optimization), SEM (Search Engine Marketing) e social media marketing
• analitiche, attraverso l’uso di strumenti come Google Analytics, Facebook Insights per monitorare, analizzare e ottimizzare le campagne
• progettazione, implementazione e valutazione di campagne pubblicitarie su diversi canali, sia digitali che tradizionali
• uso di software CRM per gestire le relazioni con i clienti e personalizzare le comunicazioni di marketing

Da non dimenticare che anche le competenze nell’uso del pacchetto office e in particolare di Microsoft Excel - ed eventuali certificazioni in merito - possono avere un peso particolarmente rilevante all’interno del curriculum vita per il marketing. 

La sezione dedicata alle soft skills è tra le più delicate dal momento che il rischio di esplicitare delle banalità è elevato. Evita di indicare abilità come la capacità di problem solving, la resilienza o quelle poco coerenti con il tuo percorso di studi, professionale o con la posizione per la quale ti stai candidando. 

Tra le soft skills puoi inserire: 

• visione strategica, essenziale per le campagne di marketing
• capacità di negoziazione, spesso trascurata ma rilevante quando la persona ha rapporti diretti con il cliente 
• gestione del budget, in particolare su campagne di dimensioni significative 
• intelligenza emotiva, ossia riconoscere e gestire le proprie emozioni e quelle degli altri

Incorporare queste soft skills nel tuo CV non solo arricchirà la tua presentazione come candidato ma ti posizionerà come un professionista del marketing completo, pronto a contribuire positivamente alla cultura aziendale e ai successi del team.

Nella sezione extra del curriculum vitae per il marketing possono essere espresse tutte le passioni e gli interessi, a condizione che siano funzionali a delineare il tuo profilo professionale e diano delle informazioni coerenti con la posizione per la quale si è inviata la candidatura. 

Si possono quindi riportare attività di volontariato presso enti no profit, eventi o organizzazioni esplicitando la propria attività correlata al marketing, l’esistenza di un blog personale e sottolineare la formazione continua attraverso la partecipazione a webinar, seminari o incontri sull’argomento. 

Lo scopo di questa sezione è dimostrare il tuo impegno nel settore del marketing al di fuori delle ore lavorative e riflette anche il tuo spirito di iniziativa e quella di portare competenze trasversali nel tuo ambiente professionale. 

Per amplificare l’efficacia del cv da marketing inviato all’azienda dei tuoi sogni puoi allegare anche una lettera di presentazione. All'interno di questo documento devi esplicitare le ragioni che ti hanno portato ad inviare la tua candidatura presso quell’azienda e le ragioni che potrebbero portare il recruiter a scegliere il tuo profilo rispetto ad altri. 

Non casualmente la lettera di presentazione del cv è nota anche come lettera motivazionale nella dimensione in cui deve contenere le motivazioni che portano il candidato a voler lavorare in una determinata realtà e che potrebbero adattarsi ai desiderata dell’impresa stessa. 

Cerca di diversificare quanto più possibile le informazioni che scrivi qui con quelle presenti all’inizio del cv: la lettera di presentazione non deve essere un riassunto delle informazioni contenute nel curriculum ma è uno spazio per raccontare qualcosa di inedito su di te. 

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