chi è il consulente assicurativo?
La principale mansione di questo professionista consiste nell’individuare i rischi e riconoscere le effettive esigenze di sicurezza dei propri clienti, siano essi privati o aziende. Un consulente ha dimestichezza con il mondo dei prodotti assicurativi e, attraverso la comunicazione con il proprio cliente, riesce a selezionare le migliori soluzione che il mercato assicurativo può offrire.
cosa fa un consulente assicurativo?
Il consulente assicurativo lavora a stretto contatto con i clienti, di cui diventa un vero e proprio partner e punto di riferimento. Attraverso un’attenta analisi della loro situazione e delle loro esigenze, è in grado di individuare i fattori di rischio e le problematiche che interessano la loro vita e l’attività che svolgono. Sulla base di questa indagine cerca poi i prodotti assicurativi più adatti per tutelarli da questi rischi. Per farlo è necessario districarsi tra norme e regolamenti vigenti, pacchetti di polizze di diversa natura e a diverse condizioni, in modo da mettere a disposizione del cliente la migliore delle soluzioni possibili.
La natura di questo professionista è quindi duplice, da un lato è importante saper comprendere le esigenze di privati e aziende, dall’altro bisogna muoversi con destrezza nel vasto ambito del mercato assicurativo. Le polizze infatti possono riguardare molti campi diversi come previdenza, rca, protezione da rischi e infortuni, ma anche su risparmi e investimenti.
Fra le più comuni mansioni di questa figura professionale rientra la promozione e la vendita di prodotti e servizi assicurativi, non solo a nuovi potenziali clienti, ma anche a quelli già presenti nel proprio portafoglio. Un consulente assicurativo deve pertanto essere in grado di dare vita a solide e durature relazioni con i propri clienti ed essere sempre aggiornato sia su normative e regole imposte dal settore assicurativo che sulle più recenti novità del mercato.
Hai la preparazione e le abilità relazionali e comunicative per lavorare come consulente assicurativo? Se la risposta è sì, allora continua a leggere per scoprire quali sono le competenze e le qualifiche di cui hai bisogno per avere successo nel ruolo di consulente assicurativo.
offerte consulente assicurativoquali ruoli ha il consulente assicurativo?
Il principale ruolo del broker è quello di gestire i contatti con il proprio portafoglio clienti, per poter suggerire loro i prodotti assicurativi migliori e più adatti alle necessità e stile di vita di ciascuno. Può infatti proporre a questi clienti nuovi pacchetti, oppure seguire nel tempo i contratti già stipulati, deve essere costantemente aggiornato sulle diverse opzioni disponibili, le rispettive condizioni e le normative in vigore.
consulente assicurativo stipendio
Lo stipendio medio in Italia per il 2022 che può percepire un broker è di circa € 31.000 all’anno. Un consulente assicurativo alle prime armi, con pochi anni di esperienza lavorativa alle spalle, può aspettarsi di ricevere circa € 15.000 annui, mentre una figura esperta che è in grado di vantare parecchi anni di attività può anche arrivare a guadagnare oltre € 50.000 lordi all’anno. In aggiunta allo stipendio di base, i consulenti assicurativi hanno diritto a delle provvigioni per le polizze assicurative che riescono a stipulare. Inoltre, il loro contratto di lavoro prevede spesso premi o bonus.
Lo stipendio di un consulente assicurativo dipende in primo luogo dal suo livello di esperienza e dal numero di polizze che riesce a portare a buon fine. Al compenso fisso mensile stabilito dal contratto di lavoro, si aggiungono infatti eventuali provvigioni per i contratti assicurativi che questa figura professionale riesce a stipulare e bonus relativi al raggiungimento degli obiettivi prefissati dalla società di assicurazioni per la quale lavora.
Altri fattori, come la zona geografica nella quale opera e il portafoglio clienti dell’azienda per la quale lavora, contribuiscono in modo importante al livello salariale di un consulente assicurativo. In generale, le aziende di piccole dimensioni, con una proposta assicurativa relativamente limitata, non possono permettersi di pagare stipendi elevati come quelli di grandi aziende assicurative che operano in molti settori diversi e che possono anche espandersi in nuovi territori.
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tipi di consulente assicurativo
Esistono diversi tipi di consulenti assicurativi, a seconda della loro area di specializzazione. Fra i generi di consulenti più diffusi possiamo trovare:
- consulente assicurativo per la persona: è specializzato nei prodotti assicurativi che tutelano la persona fisica. Fra questo tipo di prodotti ci sono, ad esempio, polizza infortuni, polizza vita, assicurazioni di viaggio, assicurazione per spese mediche.
- consulente assicurativo per gli immobili: il suo campo è quello della tutela di beni di proprietà di varia natura da sinistri e danni di ogni tipo. Si va dalle polizze auto a quelle sugli immobili, sia per privati che per aziende. Questi beni possono essere protetti da diversi tipi di eventi come furto, incendio, guasti elettrici, tutela giudiziaria e così via.
- consulente assicurativo finanziario: si occupa prevalentemente di risparmi e investimenti, è la figura professionale che ha il compito di proteggere il patrimonio del proprio cliente attraverso opportune polizze e garanzie. Consiglia anche le più adatte forme di risparmio previdenziale.
lavorare come consulente assicurativo
Il lavoro di un consulente assicurativo include diverse mansioni che dipendono dalla natura dell’azienda per la quale presta servizio. Tuttavia, esistono dei compiti ricorrenti che sono validi per ogni agente. Ecco cosa c’è da aspettarsi quando si decide di intraprendere questo tipo di carriera.
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come diventare consulente assicurativo: compiti e responsabilità
Tra i compiti base di un consulente assicurativo si possono trovare:
- identificazioni di rischi ed esigenze: un consulente assicurativo ha la responsabilità di identificare e comprendere i bisogni dei propri clienti e i rischi a cui possono essere sottoposti. Un buon consulente aiuta il cliente a prendere consapevolezza dei rischi che affronta sia a livello personale che professionale. In seguito, lo guida in direzione della soluzione assicurativa più adatta a fornirgli una protezione completa.
- distribuzione di servizi e prodotti assicurativi nella propria area di competenza: questo professionista ha il compito di stipulare polizze conformi alle esigenze e alle necessità dei propri clienti e di sviluppare e promuovere le vendite dei prodotti assicurativi nelle zone a lui affidate.
- gestione del portafoglio clienti: oltre ad acquisire nuovi clienti, un consulente assicurativo si occupa anche di gestire i clienti già acquisiti, offrendo loro consulenze in caso di sinistro e aiutandoli a gestire le relative problematiche burocratiche.
- preparare preventivi, contratti e polizze: questa figura professionale ha anche la responsabilità di gestire i diversi aspetti della stipulazione delle polizze e di semplificare la comprensione della documentazione burocratica per i propri clienti.
- attività amministrative e organizzative di base: un consulente assicurativo deve essere in grado di preparare rapporti relativi al lavoro svolto e presentarli ai propri responsabili nel corso di periodici meeting.
- tenersi sempre aggiornato sull’evoluzione e sulle normative del mercato assicurativo: per un bravo consulente è necessario frequentare spesso corsi di aggiornamento, in modo da rimanere sempre aggiornato su regole e norme del settore assicurativo e sulle novità presenti sul mercato.
- raccomandare strategie per ridurre l’esposizione a rischi e pericoli: un consulente assicurativo insegna ai propri clienti come evitare il più possibile i rischi, aiutandoli a comprendere come funziona il processo assicurativo in caso di sinistro.
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ambiente di lavoro
Un consulente assicurativo svolge le proprie mansioni principalmente in due luoghi: nel proprio ufficio, dove gestisce la parte amministrativa del suo impiego, e dal cliente, al quale offre le migliori polizze disponibili. Quando non sta redigendo report o documentazione burocratica, si trova spesso in movimento, dal momento che si reca personalmente da ogni cliente. La maggior parte dei consulenti che lavora per una compagnia di assicurazione trova nuovi clienti facendogli visita personalmente, oppure contattandoli su suggerimento di conoscenze comuni. Nonostante siano frequenti i viaggi di lavoro per incontrare i clienti, normalmente si tratta di brevi trasferte giornaliere, mentre è possibile svolgere alcune mansioni anche a distanza in modalità smart working.
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chi sono i colleghi del consulente assicurativo?
A seconda del datore di lavoro e del settore in cui lavora, tra i colleghi del consulente assicurativo potrebbero esserci altri consulenti, agenti e personale d’ufficio. Il consulente assicurativo potrebbe anche lavorare a stretto contatto con altri specialisti che potrebbero includere, ma non solo, account manager, direttori di vendita e responsabili d’area.
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orario di lavoro
L’orario di lavoro di un consulente assicurativo combacia in generale con il normale orario d’ufficio. Trattandosi di una figura lavorativa che si trova a disposizione dei propri clienti, tuttavia, è possibile talvolta lavorare anche la sera o durante il fine settimana. L’orario di lavoro dipende quindi dai bisogni e dalle esigenze dei clienti, che possono richiedere incontri fuori orario, e del datore di lavoro. Naturalmente, i consulenti assicurativi indipendenti dispongono di orari più flessibili e sono spesso liberi di gestirsi la loro giornata in autonomia. La pianificazione e l’organizzazione sono due aspetti fondamentali nel lavoro di consulente assicurativo, tanto più si è organizzati, tanto meglio si fa fruttare il proprio tempo, evitando ore di lavoro straordinario. Tendenzialmente gli assicuratori ottengono un contratto di lavoro full time, ma non manca comunque la possibilità di accedere anche a posizioni part-time.
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profilo professionale del consulente assicurativo
Lo stipendio di un consulente assicurativo è legato principalmente alle provvigioni che derivano dal numero e dalla consistenza delle polizze stipulate. Aziende e privati necessitano della collaborazione di consulenti assicurativi per essere in grado di ridurre i costi delle coperture, e godere contemporaneamente dei benefici migliori in diversi campi. Per fornire un servizio a 360° al cliente, il consulente assicurativo può occuparsi anche di consulenza finanziaria o aziendale, il che accresce di molto le sue prospettive di crescita professionale. Specializzarsi in modo sempre più approfondito su più settori significa infatti accrescere le proprie aspettative di concludere più contratti.
Un obiettivo di carriera importante per un consulente assicurativo può essere quello di passare a dirigere diversi altri consulenti in una determinata area geografica, creando un team da supervisionare, formare e tenere in costante aggiornamento, oppure quello di diventare responsabile di un’agenzia in particolare, oppure ancora di passare a lavorare per la compagnia centrale e occuparsi della redazione delle polizze e la creazione di nuovi prodotti.
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i vantaggi di trovare un lavoro come consulente assicurativo grazie a randstad
Trovare il proprio lavoro di consulente assicurativo attraverso Randstad offre importanti vantaggi, quali:
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- programmi formativi gratuiti altamente professionalizzanti
- account esperti che conoscono bene la realtà del territorio e che sapranno aiutarti fin dalla prima fase di selezione fino all’inserimento in azienda
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- un network di aziende importanti che si affidano a Randstad per la ricerca e selezione dei loro talenti
istruzione e competenze
Nella maggior parte dei casi, per diventare consulente assicurativo non sono richieste qualifiche specifiche, o un titolo di studi superiore o accademico in particolare. Tuttavia i datori di lavoro, quando possibile, prediligono i candidati laureati in discipline legate al settore economico-finanziario o giuridico. Questo presuppone infatti che si possieda già una base di partenza utile per destreggiarsi tra normative, clausole e regolamenti, ma anche tassi, condizioni di pagamento, gestione degli investimenti. Un altro prerequisito utile è quello di conoscere i più comuni software per l’amministrazione della contabilità e per la gestione del portafoglio clienti. La conoscenza di una lingua straniera è un punto a proprio favore in termini di opportunità di carriera, così come la frequenza di corsi di marketing o di comunicazione e psicologia delle vendite.
Oltre alle qualifiche derivanti da titoli di studio e corsi professionalizzanti è molto importante anche poter vantare precedenti esperienze nel settore delle vendite e una conoscenza approfondita del mercato di riferimento. Un consulente assicurativo con anni di lavoro alle spalle, può apportare un certo know how all’interno dell’azienda, sia dal punto di vista della conoscenza dei prodotti e dei servizi che dal punto di vista della gestione dei rapporti con i clienti.
capacità e competenze
Per riuscire a diventare un ottimo consulente assicurativo, sono necessarie sia competenze tecniche che soft skills, essenziali per poter dare vita a relazioni durature con i propri clienti. Tra le competenze richieste a questa figura professionale possiamo trovare:
- capacità di gestire il tempo a propria disposizione: per ricoprire questo tipo di ruolo, è necessario gestire molteplici progetti allo stesso tempo e occuparsi di numerosi clienti diversi. Riuscire a gestire il tempo che si ha a disposizione aiuta un consulente assicurativo a rispettare le scadenze e a stabilire le priorità nel modo più appropriato.
- ottime capacità di comunicazione: un consulente assicurativo ha la responsabilità di trattare direttamente con i clienti, quindi è necessario che disponga di eccezionali capacità di comunicazione e notevoli doti di relazione interpersonale. Per un consulente è essenziale riuscire a spiegare ai propri clienti i termini e le norme che caratterizzano il settore assicurativo.
- capacità organizzative e di pianificazione: un consulente assicurativo lavora in modo indipendente; pertanto, deve saper gestire orario e mole di lavoro autonomamente, riuscendo a non perdere di vista l’obiettivo e rientrando nei vincoli di tempo da lui stesso prefissati.
- capacità di problem-solving: questo professionista svolge il proprio lavoro a stretto contatto con i clienti e li aiuta a trovare le soluzioni più adatte ai problemi che li affliggono. Se un cliente sta cercando una determinata polizza assicurativa è il consulente che lo aiuta a trovare quella più appropriata per lui.
FAQ sul lavoro come consulente assicurativo
Ecco le domande più frequenti sul lavoro di un consulente assicurativo:
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cosa fa un consulente assicurativo?
Un consulente assicurativo si occupa di assistere aziende e privati nella loro scelta di polizze assicurative. Li aiuta a individuare i piani assicurativi ideali per loro, sia per quanto riguarda le loro esigenze che in termini di costi.
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cosa serve per diventare consulente assicurativo?
Per diventare un consulente assicurativo, è consigliabile ottenere una laurea nel settore economico-finanziario. Inoltre, esiste la possibilità di effettuare stage o tirocini presso aziende assicurative.
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quali sono le capacità e competenze richieste a un consulente assicurativo?
Un consulente assicurativo ha bisogno di ottime capacità di negoziazione per essere in grado di individuare le migliori polizze per i suoi clienti. Ottime doti di comunicazione e di relazione interpersonale sono fattori essenziali per un buon consulente. Inoltre, saper gestire in modo efficiente il tempo a propria disposizione rappresenta un aiuto fondamentale per riuscire a districarsi fra un gran numero di clienti, rispettando le scadenze.
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qual è il compito principale di un consulente assicurativo?
Un consulente assicurativo conosce alla perfezione i diversi prodotti che può offrire ed è in grado di valutare l’esposizione ai rischi di ogni cliente. Riesce così a fornire all’assicurato tutte le informazioni per una gestione efficiente del rapporto costi/benefici di una polizza assicurativa.
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