In un contesto lavorativo, il dress code è più di una semplice policy interna: rappresenta uno degli elementi chiave della cultura aziendale che influenza sia la percezione individuale che l'immagine complessiva dell'azienda.
Benché il processo decisionale su come vestirsi per andare in ufficio non è né un'arte né una scienza, la scelta dei capi richiede comunque attenzione e considerazioni che vanno oltre la decisione rapida su cosa estrarre dall'armadio. Ecco quali.
contenuti di questo articolo:
- cosa si intende per dress code e quanti tipi ci sono
- perché si ricorre al dress code aziendale?
- il dress code influenza la nostra personalità?
- la percezione è realtà: come gli altri interpretano il nostro abbigliamento
- dress code o stress code: quando non ho niente da mettermi causa la rabbia da guardaroba
cosa si intende per dress code e quali tipi ci sono.
Tradotto in italiano come codice di abbigliamento, il dress code comprende una serie di regole standard che definiscono le norme e le aspettative in merito all'abbigliamento pertinente da indossare in un determinato ambiente, come un luogo di lavoro, istituzione educativa, evento sociale o luogo pubblico.
Un dress code osservato implica che le persone scelgono un abbigliamento che rispetta lo specifico contesto.
I tipi di dress code aziendale possono variare da quello formale che informale, da casual a elegante, da rigoroso a flessibile. Ci sono anche le vie di mezzo come lo smart casual, un compromesso tra casual e formale, e quello uniforme, come quello indossato da dipendenti di compagnie aeree, personale ospedaliero, o membri delle forze armate.
quando è obbligatoria la divisa sul posto di lavoro.
Una categoria a parte riguarda il dress code per le mansioni che prevedono una divisa obbligatoria per questioni di sicurezza: soprattutto nel settore edile e industriale, alcuni lavoratori devono obbligatoriamente indossare un determinato abbigliamento e precisi DPI (Dispositivi di Protezione Individuali) che permettano di svolgere il proprio lavoro in sicurezza. Ciò è previsto dal D. Lgs. 9 aprile 2008, n. 81, conosciuto anche come Testo Unico sulla salute e sicurezza sul lavoro. Questa norma impone che i DPI vengano stabiliti dal Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) della singola azienda e introduce l’obbligo per i lavoratori di “utilizzare in modo appropriato i dispositivi di protezione messi a loro disposizione” – proprio per tutelare la loro sicurezza e salute. I lavoratori che non adempiono a questi obblighi possono essere puniti con un’ammenda o con l’arresto fino ad un mese.
perché si ricorre al dress code aziendale?
Il dress code aziendale viene implementato per diversi motivi, ognuno dei quali riflette le esigenze e le aspettative specifiche dell'azienda e dell'ambiente lavorativo.
professionalità:
un dress code consono concorre a creare un'immagine di professionalità all'interno dell'azienda. L'abbigliamento adeguato è in grado di influenzare la percezione di competenza e di dedizione dei dipendenti.
cultura aziendale:
il dress code può riflettere la cultura, i valori e le aspettative dell'azienda. Può contribuire a creare e fortificare un senso di appartenenza e identità tra i dipendenti, così come a comunicare un'immagine coesa e positiva dell'azienda agli occhi dei clienti, dei partner commerciali e del pubblico esterno.
salute e sicurezza:
in settori come la sanità o l'industria, un dress code può essere imposto per motivi di sicurezza o igiene. Ad esempio, abiti protettivi o abiti da laboratorio possono essere richiesti per evitare rischi o contaminazioni.
il dress code influenza la nostra personalità?
Sì, volenti o nolenti, l'abbigliamento influenza la nostra personalità. Non è semplicemente una questione estetica, ma ha un impatto profondo sulla nostra psicologia e sulle nostre esperienze. Secondo la teoria dell' enclothed cognition, i vestiti che indossiamo influenzano il nostro comportamento, il nostro mood, gli atteggiamenti, la fiducia in noi stessi e come interagiamo con gli altri.
Questa teoria coglie l’influenza sistematica che gli abiti hanno sui processi psicologici di chi li indossa per via del significato simbolico che noi come società attribuiamo ai diversi tipi di abbigliamento. Ad esempio: se indossiamo un abito formale, potremmo sentirci più fiduciosi e agire in modo più assertivo, poiché associamo quel tipo di abbigliamento a situazioni professionali e di autorità.
Uno dei primi studi su questa teoria è stato condotto dagli psicologi cognitivi Hajo Adam e Adam Galinsky della Northwestern University nel 2012. In uno degli esperimenti, i partecipanti che indossavano un camice da laboratorio mostravano una maggiore cura nei confronti dei dettagli e una maggiore precisione nei compiti che richiedevano attenzione rispetto a coloro che non indossavano il camice. Ciò suggerisce che l'abbigliamento può influenzare il modo in cui affrontiamo compiti specifici, poiché ci mette in uno stato mentale che corrisponde alle aspettative associate a quell' abbigliamento.
e tu che tipo di dress code adotti?
Scegliere l'abbigliamento per l'ufficio giusto non solo influisce sulla percezione degli altri, ma contribuisce anche alla tua fiducia e al tuo successo professionale. Rispettare il dress code aziendale comprova il tuo impegno e il tuo rispetto verso il lavoro e i tuoi colleghi.
Prima di scegliere il tuo abbigliamento per l'ufficio, considera le aspettative e le norme del tuo luogo di lavoro e adatta il tuo abbigliamento al livello di professionalità richiesto.
Pur rispettando i codici di abbigliamento aziendali, trovare un equilibrio tra il tuo comfort e l'abbigliamento appropriato è fondamentale per stare bene con se stessi. Quando ti senti a tuo agio e autentico in ciò che indossi, influenzi positivamente il tuo atteggiamento complessivo ed anche il tuo rapporto coi colleghi ne trate inevitabilmente beneficio.
la percezione è realtà: come gli altri interpretano il nostro abbigliamento.
Sebbene l'abbigliamento per l'ufficio "giusto" non possa sostituire skill ed esperienze, un dress code appropriato è come il codice di un linguaggio segreto dell'ambiente lavorativo, dove la scelta degli abiti può trasmettere messaggi sottili o evidenti di varia natura.
La percezione più evidente nei tuoi confronti è quella dell' autorità e della competenza: le persone tendono ad associare individui ben curati e vestiti in modo professionale a sensazioni che ispirano credibilità, esperienza, self confidence e giurisdizione su tematiche e processi. Questa percezione può influenzare positivamente la risposta degli altri alle tue proposte, soluzioni,e dare credito alle tue capacità di leadership.
Il modo in cui ti presenti attraverso il tuo abbigliamento riflette anche la tua attenzione ai dettagli. La cura e l'appropriatezza delle scelte degli abiti possono tradursi in meticolosità nei confronti di come ti approcci ai tuoi compiti professionali evidenziando una mentalità orientata al lavoro di squadra in grado di tenere a bada i personalismi.
il dress code, cosa c'entra con gli specialisti delle risorse umane?
I professionisti nelle risorse umane devono rimanere aggiornati sulle tendenze e i cambiamenti nel mondo del lavoro, compreso l'evoluzione sulle norme e le tendenze che riguardano l'abbigliamento, considerando la valenza del dress code anche dal punto di vista dei candidati che lo ritengono un elemento espressivo della loro identità.
Gli specialisti delle risorse umane giocano un ruolo chiave nella definizione, comunicazione ed educazione riguardo al dress code. Una policy sul dress code ben congegnata e coerente può segnalare l'allineamento dell'azienda con determinati valori, attenzione all'inclusività e a una cultura del lavoro positiva, contribuendo a far percepire l'azienda come un ambiente accogliente e adatta alle aspettative dei talenti.
Prima che i candidati diventino dipendenti, devono però passare la prova outfit. Ecco i nostri suggerimenti su cosa indossare per fare una buona impressione con i recruiter in un colloquio di lavoro.
dress code o stress code: quando non ho niente da mettermi causa la rabbia da guardaroba.
Molte donne sanno bene come ci si sente davanti all'armadio: dopo aver esaminato e scartato vari capi, sembra trascorrere un'eternità prima di decidere finalmente l'outfit da indossare.
Uno studio ha rivelato che le donne trascorrono quasi sei mesi della loro vita lavorativa decidendo cosa indossare. Ciò significa che dedicano circa 17 minuti al giorno, ovvero quattro giorni all'anno, a esaminare il loro guardaroba tra i 18 e i 60 anni.
Le preoccupazioni riguardo all'abbigliamento possono anche causare "rabbia da guardaroba", con il 62% delle donne che ammette di avere accessi di irrazionale frustrazione. Anche gli uomini non ne sono immuni, con un terzo di loro che lo sperimenta e uno su cinque che ammette di aver lanciato vestiti per la stanza. Il 15% degli adulti afferma che il dramma dell'abbigliamento ha spesso rovinato loro l'umore per il resto della giornata. Il tempo impiegato nella scelta dell'abbigliamento fa sì che uno su dieci di noi arrivi regolarmente in ritardo al lavoro.
Altre ricerche indicano che quattro donne su dieci non amano nessuno dei propri vestiti: sono fuori moda, o scomodi, strappati o macchiati; il 47% fa fatica a scegliere l’abito giusto. Mentre il 50% pensa a cosa indossare due giorni prima.
Poi, ci sono persone come Matilda Kahl che si veste sempre allo stesso modo: camicetta di seta bianca con un nastro di pelle nera attorno al colletto, dei pantaloni neri e una giacca nera.
In conclusione il dress code aziendale è una parte importante della tua vita professionale, ma non dovrebbe essere visto come un vincolo. Con la giusta comprensione e le migliori pratiche, puoi scegliere l'abbigliamento da ufficio che ti fa sentire a tuo agio e sicuro di te, mentre rispetti le regole dell'azienda. Ricorda sempre di mantenere un aspetto pulito e curato, indipendentemente dal livello di formalità del dress code.
