Chi non ama viaggiare? Visitare luoghi inesplorati, scoprire nuove culture, ampliare i propri orizzonti e prendersi una pausa dalla frenesia della vita quotidiana è un desiderio comune. Tuttavia, il costo di queste esperienze può influire in modo significativo sul bilancio familiare.
Negli ultimi anni, le aziende hanno avuto molte sfide da affrontare, non ultima l’inflazione che porta ad un aumento progressivo del livello generale dei prezzi e quindi una diminuzione del potere di acquisto della moneta.
Le organizzazioni più lungimiranti hanno iniziato a includere nei loro programmi di welfare agevolazioni per viaggi e vacanze, di cui i dipendenti possono beneficiare per risparmiare sui costi.
Scopriamo come usare il welfare aziendale per i viaggi e le vacanze e quali sono i vantaggi dei servizi legati al tempo libero per i lavoratori e le aziende.
indice dei contenuti:
come usare il welfare per le vacanze?
Il welfare aziendale per i viaggi e le vacanze include una serie di agevolazioni che i dipendenti possono utilizzare per organizzare i loro periodi di riposo. Erogate sotto forma di voucher elettronici, queste agevolazioni permettono una grande libertà nella pianificazione delle vacanze.
Il funzionamento è semplice: le aziende erogano un credito attraverso piattaforme di welfare, caricando i fondi direttamente nei wallet digitali dei dipendenti. Accedendo al portale dedicato, i lavoratori possono utilizzare il credito per una vasta gamma di benefit aziendali, inclusi quelli inerenti ai viaggi. Ad esempio, possono selezionare una struttura alberghiera convenzionata o individuare operatori di fiducia.
Solitamente, i programmi di welfare aziendale includono numerosi pacchetti e opzioni di viaggio per soddisfare le esigenze più disparate e accontentare diverse fasce d’età e abitudini personali. Questo assicura che ogni lavoratore possa trovare soluzioni adatte alle proprie necessità.
Il vantaggio principale è la flessibilità: i dipendenti possono ripartire il credito welfare su più servizi, senza essere obbligati a spendere l'intera somma solo per le vacanze. Tuttavia, è importante sottolineare che i buoni welfare per i viaggi sono personali e non trasferibili a terzi, quindi devono essere utilizzati esclusivamente dal dipendente e dalla sua famiglia.
i benefici per le aziende.
L’implementazione di piani di welfare per i viaggi e le vacanze assicura numerosi vantaggi alle aziende.
La possibilità di accedere ai servizi di welfare e, in questo caso specifico, di usufruire di un servizio legato ai viaggi e al tempo libero, favorisce un miglior equilibrio tra vita privata e lavoro e promuove il benessere dei lavoratori.
Questo rende i dipendenti più motivati, felici e soddisfatti, ovvero più propensi a collaborare tra loro, a condividere idee e a supportarsi reciprocamente. Il loro impegno e coinvolgimento crescono e si registra un incremento della produttività aziendale.
Non solo. Un’azienda che offre ai suoi dipendenti la possibilità di viaggiare grazie al welfare otterrà un ottimo ritorno di immagine e, di conseguenza, un miglioramento della brand reputation e della talent attraction.
Le imprese che investono nel benessere dei propri dipendenti sono percepite come luoghi di lavoro desiderabili e registrano tassi di turnover piuttosto bassi: un fattore importante per il successo a lungo termine perché abbatte i costi associati alla formazione e all'inserimento di nuove risorse.
Ma i vantaggi non finiscono qui. Non è superfluo ricordare che lo Stato italiano incentiva i piani di welfare aziendale poiché, incrementando la copertura complementare dei lavoratori, si riduce per lo Stato stesso la possibilità di dover intervenire a livello sociale ed economico a favore della collettività.
Il Testo Unico delle Imposte sui Redditi (TUIR) individua somme che, se erogate dal datore di lavoro ai dipendenti, non contribuiscono alla formazione di reddito per il lavoratore e sono deducibili dal datore di lavoro ai fini Ires. Questo particolare trattamento fiscale rende l’attuazione di piani di welfare particolarmente conveniente per le aziende.
i benefici per i dipendenti.
Il welfare aziendale per i viaggi e le vacanze offre numerosi benefici anche ai dipendenti, migliorando significativamente la loro qualità di vita.
Al primo posto c’è l’aumento del potere d'acquisto. Grazie ai buoni welfare per i viaggi, i dipendenti possono permettersi di organizzare vacanze che altrimenti sarebbero fuori dalla loro portata. Questo consente loro di vivere nuove esperienze senza gravare eccessivamente sul bilancio familiare. La possibilità di risparmiare permette di destinare maggiori risorse ad altre necessità.
Viaggiare e prendersi delle pause dal lavoro grazie al welfare ha un impatto positivo sul benessere psicofisico dei dipendenti. Le vacanze rappresentano un'opportunità per staccare la spina dalla routine quotidiana, ridurre lo stress e ricaricare le energie. Trascorrere del tempo in luoghi nuovi, immergersi in culture diverse e dedicarsi ad attività piacevoli contribuisce a migliorare l'umore e la salute mentale e fisica.
Da non sottovalutare anche il fatto che, durante le vacanze, i lavoratori hanno la possibilità di socializzare e rafforzare i legami sia con la famiglia che con gli amici. La qualità del tempo trascorso insieme è spesso superiore rispetto a quella delle normali interazioni quotidiane. Questo ha un effetto positivo sul benessere complessivo dell'individuo e si riflette positivamente anche nell'ambiente lavorativo.
Sentirsi apprezzati dall'azienda per cui si lavora è un altro vantaggio importante. Quando un'azienda investe nel benessere dei propri dipendenti, dimostra attenzione e riconoscimento per il loro impegno. Questo genera un senso di gratitudine e lealtà nei confronti dell’organizzazione, aumentando la soddisfazione. I dipendenti che si sentono valorizzati sono più inclini a rimanere fedeli all'azienda e a impegnarsi maggiormente per il suo successo.
Inoltre, il welfare aziendale per i viaggi e le vacanze può migliorare notevolmente la percezione che il dipendente ha della sua situazione lavorativa. La possibilità di usufruire di queste agevolazioni rende il lavoro più appagante e aiuta a mantenere alti i livelli di energia nel lungo periodo.
prenotare i viaggi con il welfare: come si può fare?
Il procedimento da seguire per prenotare i viaggi con il welfare aziendale è piuttosto semplice e intuitivo: è sufficiente accedere alla piattaforma di welfare scelta dal datore di lavoro con le proprie credenziali e scegliere tra le soluzioni proposte.
I dipendenti possono utilizzare il credito a loro disposizione per prenotare soggiorni presso strutture alberghiere, biglietti per aerei, treni, traghetti, ma anche pacchetti vacanze e soggiorni benessere.
Alcune piattaforme mettono anche a disposizione una sezione dedicata ai partner online, all’interno della quale i lavoratori possono selezionare il fornitore che preferiscono ed essere direttamente indirizzati alle offerte riservate.
cosa si può pagare con il welfare aziendale?
I servizi coperti dal welfare aziendale per i viaggi e le vacanze sono numerosi. Il credito erogato dal datore di lavoro può essere utilizzato per pagare soggiorni in catene alberghiere, acquistare biglietti per treni, aerei, traghetti e autobus e prenotare crociere.
Ma non solo. In alcuni casi, sono incluse anche attività ricreative legate alle vacanze, come ingressi a parchi divertimento, visite guidate, escursioni e soggiorni benessere, che permettono ai lavoratori di vivere esperienze uniche durante il loro tempo libero.
Come è chiaro, investire in questa forma di flexible benefits è vantaggioso per tutte le parti coinvolte: sia per i dipendenti che per i datori di lavoro. Il consiglio è affidarsi a professionisti esperti per creare un piano di welfare su misura, che metta al centro l’azienda e il benessere dei lavoratori.