La compilazione del curriculum vitae richiede una grande capacità di sintesi, una buona dose di concentrazione e un'estrema attenzione a non incappare in qualche errore. È importante, infatti, che il CV sia snello e che vada "dritto al punto", che sia efficace presentando le informazioni più rilevanti al fine di ottenere un colloquio, tralasciando invece il superfluo.
A tal proposito, uno dei dubbi che emergono più spesso nella mente di chi deve scrivere un Curriculum riguarda una delle sezioni finali: quella dedicata agli hobby e agli interessi personali.
Gli interessi personali nel cv vanno inseriti? In che modo? E soprattutto in quale spazio? Ecco tutto quello che c’è da sapere per compilare al meglio il curriculum e guadagnare la chiamata per un colloquio di lavoro.
contenuti dell'articolo:
perché inserire i propri hobby nel curriculum vitae?
Talvolta può sembrare che le informazioni legate ai propri hobby e interessi nel curriculum non apportino un valore aggiunto al profilo e che tolgano invece spazio all’area dedicata alle esperienze lavorative passate, soprattutto quando queste sono molte.
Tuttavia, il paragrafo in cui viene riportato ciò che si fa nel tempo libero può far capire molto della vostra personalità, motivo per cui molti selezionatori lo considerano con particolare attenzione. Senza contare che in questi ultimi anni si è imparato a dare grande importanza alle soft skills e alle competenze trasversali, quelle capacità relazionali e comportamentali che appaiono fondamentali all'interno di un contesto lavorativo e che risultano anche dagli hobby che inseriamo nel curriculum, ovvero tutte le attività che pratichiamo o dagli interessi con cui arricchiamo la nostra vita.
Inoltre, un hobby potrebbe riuscire a rendere ancora più interessante il profilo, ad incuriosire l'esaminatore. Quello che però non bisogna dimenticare è che ciò che si inserisce nel curriculum può diventare elemento di dialogo nel corso dell'eventuale colloquio, quindi conviene che sia veramente un hobby praticato, un interesse di cui si hanno delle competenze concrete.
dove inserire gli hobby nel curriculum.
Chiarito che inserire un hobby nel CV non è un errore, la domanda che ci si pone è dove posizionarlo in un curriculum senza che appaia un vuoto riempitivo, un aggiunta per chiudere "in bellezza". Molto dipende dal formato del cv che si è scelto per elaborarlo. In alcuni casi è proprio indicato lo spazio apposito in fondo al curriculum dopo le diverse esperienze professionali, in altri è posto lateralmente. Senza contare che in base al lavoro per cui si vuole raggiungere il colloquio può risultare realmente un valore aggiunto e quindi quel determinato interesse può essere anche enfatizzato.
Infine è meglio evitare di riassumere i propri hobby nel curriculum ponendoli con degli elenchi puntati a meno che il curriculum non risulti particolarmente scarno. È preferibile, invece, specificare, porre qualche dettaglio, far emergere le caratteristiche o gli elementi principali degli interessi personali nel cv.
quali hobby e interessi nel curriculum sono da evitare.
Non ci sono preclusioni sugli hobby nel cv, ma converrebbe evitare di segnalare qualunque attività che mostri specifici interessi politici. Partiamo dal presupposto che non ci sono attività che non vanno inserite in nessun caso nel curriculum: anche la gettonatissima "lettura" può andare bene, a patto di renderla più interessante specificando quali tipi di libri vi appassionano. Siate quindi più precisi, riportando il genere o gli autori che vi interessano maggiormente, ma attenzione a non mentire sugli interessi personali nel cv.
Forse sarebbe meglio evitare di specificare interessi personali che possono causare fraintendimenti, per esempio indicare nel cv come hobby l'allevamento di serpenti, ragni o animali pericolosi potrebbe non essere apprezzato dall'esaminatore, così come l’amore per la caccia non è detto che giochi a vostro favore nella ricerca di un lavoro.
hobby e interessi: esempi da scrivere nel curriculum.
Ecco alcuni esempi di hobby da scrivere nel cv che sono in grado di mostrare all'esaminatore quei tratti della personalità che non sempre possono emergere dalle esperienze lavorative.
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Sport: un’attività sportiva può dimostrare che siete persone attive e determinate. Gli sport estremi come il paracadutismo, il kitesurfing o le immersioni in apnea possono far capire al datore di lavoro che sapete assumervi dei rischi e che siete propensi a superare i vostri limiti, ma anche a prendervi una responsabilità o prendere il comando quando necessario.
Gli sport di squadra dimostrano che siete in grado di lavorare in team, mentre quelli di resistenza – come la maratona, il ciclismo e l’arrampicata – fanno capire che siete persone tenaci e perseveranti. Partecipare ad attività sportive caratterizzate dal sacrificio fisico e dalla resistenza come la maratona o il ciclismo forniscono un segnale importante sull'indole resistente di una persona e come tali sono ben apprezzati dagli esaminatori.
Una menzione speciale va allo yoga, sport che può trasmettere l’idea che siete equilibrati e resistenti allo stress. Se poi si riveste anche il ruolo di capitano all'interno di una squadra si aggiunge anche un'attitudine alla leadership che non guasta.
- Cinema: così come vale per i libri, anche in questo caso è necessario scendere nello specifico per apparire più interessanti. Se siete appassionati di film, quindi, indicate qual è il vostro genere o regista preferito. Sarebbe meglio, però, evitare di menzionare questa passione se non realmente supportata da una conoscenza seria della materia o se l'interesse si rivolge a film che per la qualità possono generare fraintendimenti.
- Fotografia e video: questi due hobby dimostrano particolare creatività e possono essere considerati particolarmente interessanti se vi state candidando per una posizione che richiede questa dote, ad esempio nel settore del marketing. Più in generale sono attività che aggiungono al profilo la cura del dettaglio, la capacità di concentrazione e di narrazione.
- Musica: se suonate uno strumento musicale o cantate da anni, vi suggeriamo di specificare da quanto tempo portate avanti questa passione. Indicherà ai selezionatori la vostra perseveranza, la capacità di affrontare una sfida con disciplina e metodo.
- Teatro: nel vostro tempo libero vi piace recitare su un palcoscenico? Ciò dimostra che vi sentite a vostro agio a parlare di fronte ad un pubblico, attitudine molto utile se volete ottenere un lavoro che richiede buone capacità oratorie.
- Attività di volontariato: implica interesse verso gli altri ed empatia, doti molto utili per inserirsi bene in un ambiente lavorativo. Senza contare che molte aziende stanno manifestando la propria sensibilità sociale e quindi accolgono con molto più interesse chi condivide certi valori.
- Viaggiare: l'interesse verso i viaggi può essere un punto positivo all'interno del vostro curriculum. Vedere il mondo, scoprire nuove culture e stili di vita è sicuramente indice di grande curiosità. Mi raccomando, non banalizzate questo interesse scrivendo solo "viaggiare", bensì inserite le migliori destinazioni in cui siete stati: sicuramente più saranno esotiche più desteranno attenzione.
- Scrivere: se vi piace scrivere racconti o libri oppure se avete un blog, menzionatelo nel vostro CV. Questa passione è indice di creatività, intraprendenza e di buone capacità comunicative. Ma è consigliabile segnalarlo solo se questo è aggiornato, se privo di errori e se le tematiche non sono in disaccordo con l'azienda per cui fate il colloquio.
Questi sono solo alcuni esempi di hobby e interessi personali che potete scrivere nel vostro curriculum vitae. Qualunque altra attività svolgiate, inseritela solo se può aggiungere valore al CV e alla descrizione della vostra personalità - soprattutto se può mettere in luce un aspetto di particolare rilevanza per il posto per cui vi state candidando e per il settore in cui avete deciso di concentrare le vostre ricerche.
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