chi è il carpentiere edile?
Un carpentiere edile è un artigiano specializzato che lavora nei cantieri edili producendo e mettendo in opera le strutture per il calcestruzzo armato e realizzando ponteggi e altri accessori provvisori per le opere edilizie. La sua attività principale consiste nel realizzare le casseforme, ovvero gli involucri nei quali viene effettuata la gettata del calcestruzzo. Quando il calcestruzzo ha fatto presa e si è indurito e la struttura è diventata autoportante, è ancora compito del carpentiere edile procedere al disarmo, ossia all'eliminazione della struttura stessa. Al termine dell'intero procedimento, deve effettuare le rifiniture e accertarsi che la costruzione sia stata realizzata a regola d'arte.
cosa fa un carpentiere edile?
Si tratta di un lavoro molto versatile, che consiste nella progettazione, nella realizzazione e nel controllo di strutture edili. Per avere un'idea di ciò che è richiesto ad un carpentiere edile, ecco quali sono le azioni principali che deve essere in grado di compiere durante la sua attività lavorativa quotidiana:
• saper analizzare il progetto costruttivo, studiando i disegni tecnici che gli sono forniti da architetti e ingegneri.
• in fase di sopralluogo sul posto in cui verrà aperto il cantiere, essere in grado di effettuare tutte le misurazioni e di raccogliere ogni dato o informazione utile alla successiva fase di realizzazione.
• partecipare alla costruzione e al montaggio in loco delle casseforme, verificandone la funzionalità e la sicurezza.
• realizzare e collaudare i ponteggi e le impalcature che si rendono necessari per il lavoro.
• eseguire, personalmente o con la collaborazione di una squadra di addetti, la gettata del calcestruzzo nelle casseforme. Il carpentiere edile è anche la figura che ha la responsabilità di disarmarle quando hanno esaurito il loro compito e di effettuare le necessarie rifiniture.
• nel caso in cui la struttura in legno sia destinata a costituire una parte visibile dell’edificio finale, il carpentiere edile si occupa delle rifiniture. Applica, per esempio, interventi finali come la levigatura o la verniciatura.
• oltre alla realizzazione di strutture provvisorie o definitive per nuovi edifici, questo professionista può anche essere responsabile della manutenzione e del restauro delle parti in legno di costruzioni già esistenti. È in grado di valutarne l’integrità e, quando necessario, individuare e portare a termine l'intervento più corretto
Hai l'abilità manuale, le competenze riguardo i diversi materiali e la passione per la progettazione di nuove strutture fondamentali per lavorare come carpentiere edile? Se la risposta è sì, allora continua a leggere per scoprire quali sono le competenze e le qualifiche di cui hai bisogno per avere successo nel ruolo di carpentiere edile.
offerte carpentiere edilequali ruoli ha il carpentiere edile?
Il carpentiere edile è il professionista che si occupa della costruzione di tutte le strutture, in legno o in acciaio, che hanno una funzione temporanea, ma essenziale, nel procedimento di edificazione. Esse possono essere le casseforme per il calcestruzzo o i ponteggi e le impalcature per lavorare a piani alti. Il ruolo classico del carpentiere edile consiste nel montaggio delle casseforme, nella posa in opera del calcestruzzo, nel successivo disarmo e nella finitura del conglomerato cementizio. Si occupa anche della posa di pavimenti, pareti in legno e soffitti.
carpentiere edile stipendio
Lo stipendio medio in Italia che può percepire un carpentiere edile è di circa € 27.000 lordi annui presupponendo un’esperienza maturata di almeno 3-5 anni. Una posizione entry-level permette di raggiungere pacchetti retributivi che si aggirano intorno ad € 21.000 l’anno, mentre i più esperti possono ottenere un salario base lordo intorno a € 38.000.
L'attività professionale di un carpentiere edile può essere svolta come dipendente di un'impresa edile, come socio o dipendente di un laboratorio di carpenteria, oppure in imprese che si occupano dell'installazione di ponteggi. Il suo stipendio è variabile a seconda del tipo di attività. In alcune aziende, sono previsti anche particolari benefici come forme assicurative per gli infortuni sul lavoro. Essendo un'attività che, come tutte quelle legate al mondo dell'edilizia, dipende da molti fattori socio-economici, ci possono essere periodi di lavoro molto intensi che richiedono ore di straordinario.
I fattori che influenzano lo stipendio di un carpentiere edile sono costituiti dal tipo di ruolo ricoperto all’interno dell'impresa edile e dalle competenze tecniche. Il professionista che si specializza in un determinato settore o in una lavorazione particolare ha l'opportunità di salire di livello, diventando capo cantiere o responsabile di una fase specifica dell'operatività, come può essere il controllo della qualità. Lo sviluppo dell'attenzione all'ambiente e l'interesse per le forme più sostenibili ed ecologiche di edilizia fa sì che sia sempre più ricercata una nuova figura di carpentiere edile. Si tratta dell'esperto di bioedilizia che applica modalità di costruzione e di ristrutturazione con un impatto minimo sull'ambiente. Ovviamente, un carpentiere edile con specializzazione in bioedilizia può ottenere un pacchetto retributivo più elevato.
tipi di carpentiere edile
La carpenteria si può definire come l'attività volta a costruire o assemblare più elementi per realizzare strutture che possono essere fisse o mobili. Il carpentiere edile ha il compito principale di costruire strutture in ferro o in legno per l'edilizia, come sagome per il cemento armato o ponteggi. La distinzione tra i lavoratori di questo settore professionale si basa sulla tipologia di materiale utilizzato:
- carpentiere che lavora il legno: tradizionalmente, questo professionista si occupa della progettazione e della messa in opera di strutture realizzate in legno, come solai o coperture. L'operatività con questo materiale ha avuto un grande successo finché non è stata soppiantata dall'utilizzo di metalli o materiali plastici. Oggi, tuttavia, è stata molto rivalutata per considerazioni di tipo ambientale, essendo il legno un materiale naturale. Dal momento che il legno era, in passato, il materiale utilizzato più frequentemente, questo tipo di carpentiere è anche in grado di riparare e ristrutturare strutture lignee logorate e danneggiate. Molti sono i fattori che possono influire negativamente sull’integrità di edifici antichi, per esempio l’azione degli agenti atmosferici, di animali come i tarli e le termiti, oppure il semplice passare del tempo. Un carpentiere può quindi essere incaricato di effettuare il restauro di strutture e costruzioni di interesse storico e/o artistico.
- carpentiere che lavora i metalli: è la figura professionale che utilizza strutture realizzate in acciaio o in materiali innovativi come le leghe leggere. Dopo aver interpretato i disegni e i progetti tecnici, lavora e modella i materiali per realizzare strutture e componenti in metallo. La sua attività si concentra nelle costruzioni civili, ponti, edifici industriali, capannoni.
lavorare come carpentiere edile
Il ruolo del carpentiere edile richiede conoscenze tecniche e buona resistenza fisica. Ecco quali sono i principali compiti e responsabilità da aspettarsi quando si decide di intraprendere questo tipo di carriera.
-
come diventare carpentiere edile: compiti e responsabilità
Tra i compiti principali di un carpentiere edile possiamo trovare:
- interpretare i disegni tecnici relativi alle opere da realizzare in cemento armato in modo da comprenderne lo sviluppo e organizzare il lavoro.
- seguire tutte le fasi del progetto, a partire dalla scelta del legname per le strutture contenitive e per gli eventuali ponteggi. Per quanto riguarda la scelta delle materie prime, il carpentiere deve tenere bene a mente le specifiche necessità di ogni singolo progetto. Alcuni tipi di struttura richiedono, ad esempio, stabilità e solidità, mentre per altri è necessario prestare attenzione a fattori come la resistenza nel tempo e la capacità di isolamento. In caso di strutture visibili, risulta anche essenziale tener conto della resa estetica finale.
- costruire casseforme e impalcature, secondo le necessità del lavoro. Dopo aver selezionato i materiali più adatti, un carpentiere passa alla fase di lavorazione. Tramite strumenti sia manuali che automatici, misura e taglia il legno per ottenere gli elementi base della costruzione. A questo punto, impiega trattamenti per garantire la preservazione del materiale e assembla i singoli componenti.
- realizzare le gabbie di metallo da inserire come armatura nelle casseforme.
- sovrintendere alla gettata di calcestruzzo, ponendo particolare attenzione al posizionamento del conglomerato per ottenere un'opera a regola d'arte.
- disarmare le casseforme e procedere allo smontaggio dei ponteggi. Se, invece, la struttura è destinata a diventare parte integrante della costruzione finale, il carpentiere la completa con i dovuti trattamenti finali come la levigatura e la verniciatura.
- effettuare il controllo finale di qualità, eseguendo le necessarie rifiniture
-
ambiente di lavoro
Un carpentiere edile svolge il proprio lavoro all’interno di cantieri e officine. Può trovare impiego presso imprese di costruzione, di carpenteria di legno e in aziende di ristrutturazione. All’interno di grandi imprese, ha l’opportunità di collaborare con numerosi colleghi per portare a termine progetti di ampio respiro. Per questo motivo, spesso si specializza in compiti specifici come, per esempio, la costruzione dei casseri per il cemento armato. Se, al contrario, si tratta di un lavoratore autonomo oppure dipendente di una piccola azienda, allora ha la possibilità di svolgere molte mansioni differenti. In questo caso, può ricoprire il ruolo di falegname, serramentista o operaio edile. Tutti i tipi di carpentiere, comunque, lavorano all’interno di un cantiere. È spesso necessario occuparsi dei propri compiti mentre ci si trova ad altezze considerevoli ed esposti a condizioni atmosferiche avverse. Si tratta di un ambiente di lavoro caratterizzato dalla presenza di molteplici fattori di rischio. Un carpentiere edile deve sempre rispettare le norme di sicurezza e indossare i DPI (dispositivi di protezione individuale), in modo da evitare incidenti e infortuni sul lavoro. Data la natura di questa professione, non sono possibili forme di lavoro a distanza.
-
chi sono i colleghi del carpentiere edile?
A seconda del datore di lavoro e del settore in cui lavora, tra i colleghi del carpentiere edile potrebbero esserci muratori, operai specializzati e capo cantiere. Il carpentiere edile potrebbe anche lavorare a stretto contatto con direttori tecnici di cantiere e geometri, così come con altri specialisti che potrebbero includere, ma non solo, architetti, ingegneri e project manager.
-
orario di lavoro
L'orario di lavoro di un carpentiere edile dipende dal tipo di progetto a cui partecipa. Di media, lavora circa 40 ore settimanali. Tuttavia, in base alle scadenze prefissate e alla difficoltà del progetto, può risultare necessario proseguire il proprio lavoro al di fuori del normale orario, soprattutto per riuscire a rispettare le scadenze prefissate per ciascuna delle fasi del progetto e rispettare la deadline di consegna dei lavori. A volte questo implica non solo ore straordinarie, ma anche la prosecuzione dell’impegno lavorativo durante i fine settimana e talvolta le festività. Nel caso il cantiere porti avanti la costruzione con un planning quotidiano molto fitto ed esteso, oppure nel caso in cui il lavoro del carpentiere edile non si debba sovrapporre al lavoro di altre figure specializzate, la sua attività potrebbe essere programmata su turni in orari diversi da quelli di una giornata lavorativa standard.
-
profilo professionale
La figura professionale del carpentiere edile offre molte possibilità di sviluppo lavorativo. Specializzandosi nella realizzazione di edifici e costruzioni in legno, è possibile lavorare a progetti complessi e impegnativi come tetti di abitazioni e case in legno. Negli ultimi anni, stanno diventando sempre più richiesti carpentieri edili in grado di operare nel settore della bioedilizia, capaci quindi di unire legno e nuove tecnologie per ottenere risultati ecosostenibili a basso impatto energetico. Inoltre, questo professionista ha anche l’opportunità di dedicarsi in modo specifico al restauro di strutture, costruzioni, edifici e opere di valore storico e artistico, principalmente in legno, assumendo un ruolo da restauratore. In alternativa, un carpentiere edile può anche decidere di spostarsi verso altri campi relativi alla carpenteria, come quello navale. In questo caso, si occupa della costruzione di strutture in legno e altri materiali per realizzare componenti nautici come lo scafo di un’imbarcazione.
-
i vantaggi di trovare un lavoro come carpentiere edile grazie a randstad
Trovare il proprio lavoro di carpentiere edile attraverso Randstad offre importanti vantaggi, quali:
- un'area privata dove puoi trovare i tuoi documenti e aggiornare il tuo cv con facilità
- programmi formativi gratuiti altamente professionalizzanti
- account esperti che conoscono bene la realtà del territorio e che sapranno aiutarti fin dalla prima fase di selezione fino all’inserimento in azienda
- consulenti per lo sviluppo di carriera che ti seguiranno nel percorso di crescita delle tue competenze
- un network di aziende importanti che si affidano a Randstad per la ricerca e selezione dei loro talenti
istruzione e competenze
Non sono necessari titoli di studio particolari per trovare lavoro come carpentiere edile, tuttavia esiste la possibilità di ottenere un diploma di scuola superiore presso un istituto tecnico ad indirizzo edile. La formazione di questa figura è di tipo tecnico professionale e consiste soprattutto nella frequentazione di corsi di carpenteria specialistici. Attraverso questi corsi, un aspirante carpentiere può acquisire le conoscenze teoriche e pratiche che gli servono per svolgere i compiti richiesti. Per quanto riguarda la parte teorica, un carpentiere edile deve conoscere alla perfezione le caratteristiche e il comportamento del legno e di altri materiali, avere familiarità con i principi fondamentali della fisica, saper utilizzare al meglio i macchinari più comuni per le lavorazioni che gli competono e deve essere in grado di leggere e rielaborare disegni tecnici. Essenziale è anche la conoscenza di normative e regolamenti relativi alle costruzioni in legno e alla sicurezza sui cantieri. Il lato pratico della formazione si completa, invece, all’interno di un laboratorio di carpenteria. Qui, i futuri carpentieri hanno la possibilità di fare pratica con i necessari strumenti e utensili, migliorando così le loro capacità manuali.
capacità e competenze
Un bravo carpentiere edile ha bisogno di possedere diverse abilità e conoscenze di natura sia teorica che pratica per riuscire a svolgere al meglio il proprio lavoro. Ecco quali sono le principali competenze richieste a questo tipo di professionista:
- conoscenza approfondita del legno come materiale da costruzione: il carpentiere utilizza quotidianamente il legno come materia prima essenziale. Sa come riconoscere e distinguere tipi diversi di legname e le loro principali caratteristiche fisiche e strutturali.
- familiarità con le tecniche di costruzione: per essere in grado di realizzare costruzioni e strutture, sia provvisorie che definitive, un carpentiere deve essere al corrente di tutte le tecniche e metodologie da usare. Riesce ad assemblare e montare i singoli elementi che vanno a formare la struttura finale.
- comprensione del disegno tecnico: per poter svolgere questa professione, è necessario riuscire a comprendere e utilizzare il disegno tecnico, essenziale per ogni progetto di natura edile.
- abilità manuale e forza fisica: si tratta di un lavoro contraddistinto da una continua attività di tipo manuale. Richiede quindi una buona dose di abilità manuale nell’utilizzare specifici strumenti e particolari attrezzature. È un lavoro impegnativo dal punto di vista fisico.
- cura per i dettagli e precisione: la sicurezza di strutture provvisorie di un cantiere, come ponteggi e casseforme è fondamentale per il corretto e sicuro svolgimento delle attività lavorative. Un carpentiere edile presta massima attenzione ai dettagli e realizza queste strutture con estrema precisione per garantire il tranquillo proseguimento del progetto.
FAQ sul lavoro come carpentiere edile
Ecco le domande più frequenti riguardo il lavoro di carpentiere edile:
-
dove può trovare impiego un carpentiere edile?
Questa figura professionale porta a termine i propri compiti all’interno di cantieri e officine. A seconda del tipo di specifiche mansioni richieste, ha la possibilità di lavorare per imprese edilizie e di ristrutturazione. Può ricoprire un ruolo di dipendente di un’impresa oppure lavorare in modo autonomo.
-
quello del carpentiere edile è un lavoro difficile?
Il carpentiere edile svolge un’attività manuale che richiede una notevole resistenza fisica. Lavora spesso a grandi altezze, quindi non deve soffrire di vertigini o disturbi dell’equilibrio.
-
quali sono le principali capacità richieste ad un carpentiere edile?
Un buon carpentiere edile necessita di conoscenze teoriche riguardanti la lavorazione del legno e concetti base di fisica e aritmetica. Inoltre, deve possedere una buona abilità manuale ed essere in grado di utilizzare particolari strumenti e attrezzature, come seghe e pialle.
-
Che differenza c’è tra carpentiere edile e falegname?
Il falegname si occupa della lavorazione del legno in generale, realizzando strutture, ma anche mobili e infissi. Il carpentiere edile lavora principalmente in un cantiere e si occupa di tutte le strutture necessarie all’edificazione.
-
come si diventa carpentiere edile?
Per riuscire ad esercitare questo tipo di professione, è necessario possedere conoscenze teoriche di disegno tecnico e lavorazione del legno, ma anche abilità pratiche. Sono disponibili corsi di formazione che permettono di acquisire tali competenze.
-
come faccio a candidarmi ad un'offerta di lavoro come carpentiere edile sul sito di randstad italia?
Candidarsi per un posto di lavoro come carpentiere edile è facile: crea un profilo nell’area privata di Randstad ed invia il tuo CV. Cerca tra le nostre opportunità di lavoro quella più adatta a te e candidati all’offerta. Hai bisogno di qualche consiglio per trovare lavoro? Scopri qui tutti i nostri suggerimenti per la ricerca di lavoro!